Nuova rateizzazione Cartelle Equitalia 2015: quando è possibile e a quali costi
La novità introdotte per il 2015 sulla rateizzazione delle cartelle notificate da Equitalia per la riscossione dei tributi scaduti, consentono al cittadino di rientrare del debito pregresso in tempi più lunghi e con agevolazioni differenti.
Le cartelle Equitalia possono essere rateizzate in 72 mensilità e quindi spalmare il debito in ben 6 anni.
Esistono vari piani di rateizzazione:
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Piano ordinario con durata massima di 72 rate;
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Piano ordinario in proroga, sempre da 72 rate aggiuntive;
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Piano straordinario con durata massima di 120 rate;
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Piano straordinario in proroga di 120 rate aggiuntive per le situazioni di gravi difficoltà;
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Piano in deroga di ulteriori 120 giorni per le persone fisiche o le aziende in particolari difficoltà economiche.
L'importo minimo di ogni rata è sancito in € 100,00 mensili.
La rateizzazione in 10 anni è invece possibile quando il la rata del debito è superiore al 20% del proprio reddito e quindi diventa quasi insostenibile rispettare la scadenza mensile precedentemente concordata.
E' inoltre possibile chiedere la proroga del piano di rateizzazione per evitare di incorrere nella decadenza del piano concordato ( dopo il superamento di 8 rate non pagate).
La concessione della proroga dovrà quindi essere richiesta molto prima dello scadere delle 8 rate e sarà caratterizzata da una preliminare verifica della situazione economica (necessario produrre l'ISEE) e all’allungamento del piano rate di altri 6 anni o 10 anni per i casi visti sopra.
Prima del pagamento è comunque buona prassi verificare se le cartelle sono state notificate entro i termini previsti dalla legge ai fini della possibilità di impugnare il provvedimento.
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