Il Codice del Consumo
In Italia la legislazione a tutela dei consumatori è stata, per anni, il frutto del solo recepimento di norme europee: norme che venivano adottate di volta in volta, in modo “occasionale” e frammentato, che costituivano quindi un arcipelago di leggi e decreti tra loro scarsamente coordinati e che poco si prestavano ad una lettura unitaria del fenomeno.
Con l’adozione del Decreto Legislativo n. 206/2005, le norme precedenti sono state riunite, coordinate ed integrate in un nuovo testo, il Codice del Consumo, appunto, che oltre al merito di aver semplificato un coacervo di regole inutilmente frazionato, ha l’indubbio pregio di aver “nobilitato” la disciplina della tutela dei consumatori, ora elevata al rango di Codice ovvero di un corpo normativo unitario, suscettibile di essere interpretato ed applicato non solo secondo il dettato dei singoli articoli ma anche in quanto portatore di principi generali di più vasta portata. Si tratta ora di dare attuazione, valorizzandolo, al nuovo Codice.
PARTE II
EDUCAZIONE, INFORMAZIONE, PUBBLICITÀ
PARTE III
IL RAPPORTO DI CONSUMO
PARTE V
ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI E ACCESSO ALLA GIUSTIZIA